Polisportiva ” Forza Vigne “
(la storia)
La Polisportiva ” Forza Vigne “ mosse i suoi primi passi nel lontano 1962, contemporaneamente al sorgere della nuova Parrocchia di S.Pio X.
In quell’anno fu iscritta una squadra di ragazzi dai 12 ai 15 anni al campionato di calcio denominato “Torneo Arcobaleno”, indetto dal Comitato di Cesena del Centro Sportivo Italiano. Si giocava allora nel campetto dell’Istituto Almerici ed in altri piccoli campi parrocchiali, spesso senza reti alle porte e con le righe sommariamente tracciate; i giocatori ricevevano solo una maglietta con il numero, dovendo provvedere poi personalmente a completare la divisa da gioco.
Visti a distanza di quarant’anni, quei primi passi dell’ U.S. Aurora (questa era la sua denominazione) si possono ben definire “anni eroici”, e tali erano anche le squadre di allora fra le quali quella di Sant’Agostino, di Madonna delle Rose, di Case Finali, di San Pietro, ecc. ecc.
Dovrà poi trascorrere molto tempo prima che si formi una vera Società sportiva organizzata ed attrezzata, ma sin dal primo anno l’ U.S. Aurora divenne punto di richiamo e di aggregazione per i giovani delle Vigne, desiderosi di praticare sport. L’attività di quel primo periodo, pur legata alla nuova Parrocchi di San Pio X, era aperta a tutti i ragazzi del rione e prevedeva, oltre alla partecipazione al Campionato di calcio ” Arcobaleno”, un torneo di calcio al quale partecipavano le squadre rappresentative dei rioni del quartiere, le “Olimpiadi”di atletica leggera e giochi vari.
La prima vittoria nel Campionato “Arcobaleno” fu ottenuta nel lontano 19673 non dovette essere molto faticoso raggiungere tale risultato per la nostra squadra che disponeva di alcuni giocatori già sviluppati fisicamente e tecnicamente dotati quali : Lorenzini Roberto (Lillo) capace di far goals a grappoli, Manuzzi Pier Paolo (Pérol) passato ben presto alle giovanili del Cesena Calcio. Le scene di genuina esultanza per le strade del quartiere, a bordo di una motocarrozzeta APE, sono ancora vive nel ricordo dei protagonisti.
Ma col passare del tempo nacque l’esigenza di allargare l’attività degli ex giovanissimi dei primi anni ’60 e crebbe la passione per un altro sport : la Pallavolo.
Le condizioni per avviare nuove iniziative maturarono sul finire degli anni ’60, grazie all’entusiasmo ed alla spensieratezza che caratterizzavano l’ambiente del Circolo Parrocchiale, frequentato ed animato allora in prevalenza da giovani sui vent’anni.
Fin dall’autunno del 1968 si svilupparono tantissime nuove iniziative promosse dal Comitato di Cesena del Centro Sportivo Italiano, grazie al contributo dell’ indimenticato Presidente Valentini Gianfranco. Tali iniziative trovarono l’U.S. Aurora pronta ad aderire per allargare la propria attività. Si arrivò così in poco tempo ad allestire cinque squadre di calcio (giovanissimi-allievi-juniores-dilettanti, nonché i seniores nella pallavolo).
Nel frattempo era stata modificata la denominazione della Società in ” U.S. Quartiere Vigne “, ma restava inalterata l’originaria impostazione di correttezza e sportività. Giunsero ben presto numerose vittorie nella speciale classifica disciplina dei vari campionati, mentre in fatto di risultati tecnici, pur ottenendo ottimi piazzamenti in tutte le categorie, si dovette attendere l’anno 1974 per registrare la prima vittoria, ottenuta nel Campionato Allievi, grazie alla “monetina” benigna.
Il culmine, l’apoteosi vennero raggiunti nel 1975, allorquando la squadra di calcio della categoria Dilettanti, allenata e diretta da Pieri Piero (Gamba) si affermò nettamente nella finale del campionato giocata allo Stadio Comunale di Cesena. Oltre ad alcuni rinforzi esterni al quartiere ( l’indimenticato Paletta, il potente Grigio, la saracinesca Bretagni ), quello squadrone poteva annoverare nelle proprie file un Govoni Claudio, ex giocatore del Cesena Calcio e della Spal, del solito Manuzzi Pier Paolo (Pérol), del sempiterno Comandini Paolo ( Gaggio), del tenace Morosi Luciano (Beddicche), di Ronchi, di Turci e dei giovani Batani Piergiorgio (Cali), Venturi Roberto (Bongo), Valzania Sauro (Geo), Casadei Fausto (Bàfalo), Poni, Frattini e Campana Gabriele.
Dal 1976 al 1983 l’attività proseguì più o meno sugli stessi livelli quantitativi, ma venne a mancare la semplicità dei primi tempi e la chiarezza sugli obiettivi da perseguire; contemporaneamente vi furono alcuni avvicendamenti fra i responsabili della Società. Ma la novità più importante e delicata fu la scissione dell’attività per adulti in due gruppi distinti, uno legato al Circolo Parrocchiale e l’altro legato al Circolo del Centro Sociale.
Questo fatto alimentò un clima di imbarazzo fra i giocatori stessi, ritrovatisi suddivisi in squadre avversarie, ed accrebbe l’antagonismo fra i due ambienti, già poco inclini alla reciproca comprensione……… e venne il giorno del derby preceduto da alcune settimane all’insegna di reciproci sberleffi, battute scherzose e piccole provocazioni che fecero della Piazza Partigiani un vero salotto di comari.
Ma i giocatori scesi in campo, pur battendosi con decisione, si mostrarono maturi e rispettosi, cosicché svanirono i timori della vigilia e vi fu un regolare svolgimento della gara.
All’inizio degli anni ’80 venne a mancare la disponibilità di alcuni collaboratori, il che portò forzatamente a dover trascurare alcune squadre giovanili, precludendo la partecipazione ai campionati giovanili; sembrava il preludio ad un inesorabile declino dell’attività sportiva nel quartiere Vigne.
Finalmente nell’estate del 1983, Comandini Paolo (Gaggio) diede l’avvio alla “storia moderna” della nuova Società denominata Polisportiva “Forza Vigne“. Con lavoro appassionato e lungimirante seppe unire un gruppo di collaboratori, composto da persone di entrambi le fazioni, per le quali ritrovarsi insieme ed in tanti, fu una molla formidabile. Non erano più due o tre persone a doversi sobbarcare tutto il peso della gestione dell’attività, ma un organo affiatato della Società formatosi di lì a poco, attivo ed efficiente che, dopo essersi preso in carico le due vecchie gestioni, definì per prima cosa l’impostazione politica ed il regolamento interno.
Questi i principi e le linee essenziali dell’attività sportiva, promossa dalla Polisportiva “Forza Vigne” all’interno del Quartiere :
- essere realtà indipendente dai partiti politici e dai Circoli
- non ricercare esasperatamente la vittoria ed il risultato tecnico del campo.
- essere aperti anche alle esigenze dei meno capaci dando spazio a tutti coloro che vogliono praticare sport seguendo i criteri di impegno, serietà e collaborazione.
Sul versante operativo vennero incrementate le entrate grazie al contributo di alcuni sponsor ( Cassa Rurale di Cesena, Ristorante Pizzeria La Greppia, ecc. ecc.), ed all’incasso della Festa dello Sport, fortemente voluta da tutti i soci della Polisportiva.
Nel 1984 ebbero inizio i lavori sul nuovo campo sportivo di Via Boscone, due anni prima che la struttura venisse ufficialmente affidata in gestione alla neonata Polisportiva “Forza Vigne” dal Comune di Cesena. Da allora fino all’inaugurazione, avvenuta nel Settembre ’86, la società investì vari milioni di lire nell’acquisto di materiali ed attrezzature, per una struttura pubblica, oltre all’enorme impegno profuso dai dirigenti, atleti ed amici collaboratori della Polisportiva. Un altro evento importante per la vita della Polisportiva, fu la ripresa dell’attività giovanile ; nel 1985 partiva la categoria “Ragazzi” e nel 1986 la categoria “Giovanissimi”.
Il movimento sportivo complessivo coinvolgeva ormai oltre cento tesserati, suddivisi in sei formazioni: Giovanissimi, Ragazzi, Cadetti, Dilettanti C.S.I., Amatori ARCI, Seniores Pallavolo C.S.I. e per finire la partecipazione ad un campionato con una propria rappresentativa femminile.
L’aspetto agonistico, pur importante, non fu mai messo al primo posto nella politica della Polisportiva, pedrò è giusto menzionare almeno due avvenimenti :
- L’affermazione nel Campionato di calcio del 1985 - categoria Dilettanti del Centro Sportivo Italiano, con finale allo stadio “Dino Manuzzi”.
- L’inattesa vittoria nel Campionato Seniores di Pallavolo, ottenuta al Palazzetto dello Sport di Cesena nel 1987.
L’affermazione allo stadio veniva dopo dieci anni esatti dalla precedente e fu ottenuta sotto la guida esperta di Zacchini Gianfranco ( Pivi) dai seguenti giocatori : Comandini, Venturi, Campana, Casadei (superstiti dello squadrone del 1975), i tre fratelli Battistini Tonino, Pier Paolo e Stefano ( prima di loro solo i fratelli Bonci e Maldera), il mastino Paolucci, ed i giovani Mazzoni , Giovanardi, Savadori, Ferrari, Lughi, Dall’Agata, Gabanini, ecc. ecc.
La squadra di pallavolo, condotta dal factotum Brandinelli Leopoldo, era composta da : Barducci, Golinucci, i fratelli Mazzoni, Lorenzini, Savadori, Benvenuti, ecc. ecc.
All’inizio dell’ultimo decennio vi fu la prematura scomparsa del nostro Presidente/Fondatore Pieri Giovanni Oreste ( Franz ) che ha lasciò un vuoto incolmabile all’interno della società.
Per ricordarlo ogni anno nel mese di Settembre, gli attuali dirigenti della Polisportiva organizzano il Memorial a lui intestato, che vede la massiccia partecipazione sia di bambini che di tutti quegli adulti che con lui condivisero momenti di vita e di gioia non solo nello sport ma anche nella vita di tutti i giorni. Una vera e propria festa che viene organizzata tutti gli anni solitamente nel terzo wek-end di Settembre
Poi l’importantissima ed inaspettata novità; la decisione del Comune di Cesena di allestire una nuova struttura sportiva (l’attuale Campo Sportivo Comunale “Giovanni Oreste Pieri”) adiacente la Via Cervese ( Zona Coop.) sacrificando la struttura già esistente ( il piano regolatore prevedeva questa variazione). In un batter d’occhio finì in fumo il lavoro e gli investimenti di alcuni anni. Lo scoraggiamento di quei giorni era visibile nei volti di tutti noi ma non affievolì il nostro impegno, anzi questa “delusione” fu lo slancio per un impegno ancora maggiore, al fine di accompagnare e contribuire con mano d’opera ed investimenti, il Comune di Cesena nell’allestimento della nuova struttura comprensiva di campo da calcio , campo di allenamento ed annesse tribunette. Queste strutture sono sorte, anche e soprattutto grazie all’impegno profuso dai dirigenti, atleti, soci, amici, e collaboratori della Polisportiva “Forza Vigne” che nell’arco di pochi anni si sono trovati a dover “cambiar casa” con tutte le problematiche connesse.
Gli anni ’90 ed i più recenti hanno risentito oltre che del calo demografico, anche del calo progressivo degli adolescenti e dei giovani impegnati nello sport, ma nonostante tutto la nostra Società ha sempre lavorato con entusiasmo profondendo il massimo impegno ed ottenendo quei risultati societari che la contraddistinguono a livello cittadino.
E’ doveroso ricordare i vari successi ottenuti negli ultimi anni dalle formazioni giovanili della Polisportiva, nei vari campionati riservati alle categorie Pulcini, Giovanissimi ed Esordienti del Centro Sportivo Italiano.
Per la categoria Dilettanti da ricordare invece nella stagione 2011-2012 la conquista, da parte della formazione guidata da mister Paolo Comandini, della Coppa delle Coppe dopo finale avvincente contro la compagine del Boschetto, giocata nello Stadio “Dino Manuzzi” di Cesena
Da ricordare lo splendido secondo posto ottenuto dai ragazzi di Mister Sanzio Tisselli nel Campionato Dilettanti 2012-2013 finale di Supercoppa, sempre al “Dino Manuzzi”
Anche il numero degli associati ( n. 159 persone di cui circa 60 con età inferiore ai 16 anni) è aumentato notevolmente ripagando l’impegno profuso dai dirigenti della Società.
Un passo importante è stata la sigla della Convenzione con l’A.C. Cesena, sottoscritta dalla nuova dirigenza della Polisportiva e a tutti’oggi ancora in essere e rinnovata, che permette alla Società la valorizzazione dell’attività svolta sia sotto il profilo tecnico che gestionale. Da ricordare alcuni ragazzi del Bronx che negli anni sono saliti alla ribalta del calcio italiano professionistico dopo aver militato nelle giovanili della Polisportiva “Forza Vigne” ed essere passati al Cesena Calcio ( Comandini Gianni - attaccante del Cesena, Vicenza, Milan, Atalanta, Genoa, Ternana, Bernacci Marco - attaccante del Cesena, Mantova, Ascoli, Bologna, Torino, Modena, Livoro, Bellaria, Forlì, Capellini Nicola - giocatore del Valenzana, San Marino, Cesena).
Non ultimo, occorre menzionare l’intervento nel Sociale che la Polisportiva “Forza Vigne” ha attuato attraverso molteplici manifestazioni, tra le quali è doveroso ricordare il gemellaggio che fu instaurato con un gruppo di ragazzi del reparto di fotocomposizione della Comunità di San Patrignano.
Questa la STORIA e la REALTA’ attuale della Polisportiva “Forza Vigne”, un ‘associazione di AMICI che nell’arco degli anni ha voluto e saputo impegnarsi e stare INSIEME per offrire un servizio sociale al proprio quartiere ed alla propria città.